L’astrologia… nel castello di carta raccontata da Roberto Illario!!!

Il cielo astrologico di Maggio 2020

Maggio 2020, in mezzo al guado!

Siamo ben messi con il cielo astrologico di Maggio 2020!
Sembra che forse, magari, ce la caviamo, però, chissà se quando come… mah!
Intanto la Primavera prosegue sontuosamente, tutto è fiorito e forse ci conviene non angosciarci troppo, nonostante l’incertezza attuale!
Vivi e lascia vivere!

Eccoci in mezzo al guado!

Dopo la tragedia di Marzo e la speranza di Aprile, Maggio si annuncia come un mese ambiguo, sospeso, oscillante fra varie ipotesi, incerto se andare avanti o tornare indietro e l’ingresso di Marte nel Segno dei Pesci, a metà mese… accentuerà l’incertezza!

A metà mese, Venere diventerà retrograda e non appoggerà più Marte, avviandosi a creare un quadrato di tensione con lui assieme al Sole, nei primi giorni di Giugno.
L’atmosfera di cooperazione sociale, di solidarietà generosa che ha attenuato finora i disagi e frenato i contrasti, tenderà a svanire. Progressivamente crescerà l’urgenza e la protesta, l’allarme per la situazione sociale ed economica che si annuncia assai grave e preoccupante.

I medici, gli scienziati e le autorità cercheranno ancora di imporre restrizioni e cautele, minacciando ricatti e pronosticando nuove tragedie ma si scontreranno con la necessità umana di contatti e di relazioni.

Il conflitto (nel Cielo di Maggio e di Giugno) fra Pesci e Gemelli è quello fra chi teme innanzitutto il contagio e chi detesta sommamente di essere immobilizzato e messo a tacere. Ognuno accusa l’altro, ma bisognerà trovare una intesa, altrimenti si rischia di scivolare verso un reale e dannosissimo conflitto!

E’ una situazione critica e delicata

E’ una situazione critica e delicata e l’arrivo, in Luglio, di Marte in Ariete, potrà rappresentare un pericolo serio o un’opportunità di rinascita e di ripartenza a seconda di come saranno gestiti i mesi di Maggio e di Giugno!

Sarà possibile mettere assieme sicurezza sanitaria e benessere sociale, approfittando della presenza, in questi mesi, di Saturno in Acquario, cioè di una energia normativa che tiene conto dei bisogni sociali?

A Luglio, Saturno tornerà in Capricorno e si rischierà un nuovo irrigidimento, che durerà fino al 17 Dicembre, quando Saturno passerà definitivamente in Acquario. Ci saranno sei mesi in cui prevarrà il contrasto fra Ariete e Capricorno, ossia fra l’impazienza di ricominciare ed il freno dei limiti materiali…
Insomma sarà ancora lunga la strada per uscirne fuori davvero!

Ci saranno i Capricornici che esigeranno prudenza, pazienza, obbedienza alle norme e ci saranno gli Arietini che urleranno la loro insofferenza e diffonderanno disobbedienza ed iniziative alternative e paradossalmente sembra che i ribelli saranno sostenuti dai più biechi Conservatori e Dittatori mentre i responsabili tenderanno ad appartenere ai Progressisti e Democratici!

Che confusione!

Non c’è più religione!
In pratica, chi avrà il Potere, potrà scegliere se essere populista, allentando le regole e conquistandosi il favore del popolo, ma rischiando un ritorno del virus, oppure autoritario, rischiando di provocare rivolte popolari, ma proteggendosi dal contagio!
Eppure sembra che in Nord Europa siano riusciti a trovare una via di mezzo, una certa armonia fra popolo e governanti, fra leggi e necessità, fra virus e socialità, senza allarmi isterici e caos ospedalieri, evitando di colpevolizzare le persone e di distruggere l’economia.
In ogni caso, col contagio dovremo conviverci e garantire la sicurezza assoluta sarà impossibile e forse, alla lunga, finirà per prevalere il lato saggio del Capricorno, il realismo pragmatico che sa riconoscere ciò che è possibile, accettando i limiti umani e le perdite inevitabili, senza idolatrare scioccamente la scienza o pretendere sacrifici inutili ed esasperanti.

Sarà lungo, ancora, questo 2020

Sarà lungo, ancora, questo 2020, ricco di pericolosi squilibri e tensioni, di opportunità nuove e di minacce globali. La crisi climatica ed ecologica sullo sfondo non è da dimenticare perché è sempre più evidente la connessione fra la salute dell’Umanità e la salvaguardia dell’Ambiente.
La peggiore cosa da fare è proprio inquinare il mondo con la plastica delle mascherine ed il veleno dei disinfettanti, ossia suicidarci per proteggerci!

1 maggio 2020

Ciao da Roberto Illario!!!

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